domenica 6 aprile 2008

Una cena perfetta


Sono stato in un ristorante che consiglio vivamente, nel cuore dei Parioli esiste una piccola oasi gastronomica che porta il nome all’oro! Una piccola entrata da accesso ad un immenso mondo di sapori sapientemente orchestrati dallo chef Riccardo Di Giacinto. Il locale è molto piccolo, più o meno 24 coperti, essenziale e minimalista nella sua architettura ma ogni piccolo particolare non è lì per caso, i tavoli sono quadrati e piccoli ma solamente dopo un po’ che ci si è seduti, ci si accorge che sono privi di tovaglie. Sono stato accolto dalla compagna di Riccardo, mi ha fatto accomodare dopo avermi consegnato il menù, mi ha portato un cestino con diverse varietà di pane, rigorosamente impastato dalle mani dello Chef, consigliandomi sulle varie portate. Il menù è ben congeniato, essenziale e con una possibilità di scelta tra credo 5 o 6 piatti diversi per portata; generalmente preferisco avere la possibilità di assaggiare diversi piatti, così decido di ordinare un menù degustazione che prevede la scelta di 5 piatti...ed ora comincia il bello:
ho scelto come antipasto un petto d’anatra con scalogno ed una spolverata di amaretto, due primi uno cappellacci ripieni di baccalà conditi con una salsina alla bottarga, l’altro dei ravioli al mascarpone con ragù d’anatra e riduzione di vino rosso. Ho scelto come secondo un filetto di chianina con cipolle, rosmarino caramellato ed una salsa burro e nocciole, come dolci una crema catalana alle mele e cannella ed un mouffin al cioccolato circondato da una crema di carote. Come vino ho scelto un Barolo, Briga della Mola.
Giustamente lo Chef mi ha “consigliato” di iniziare con i cappellacci ripieni di baccalà, unico piatto di mare che ho scelto...per poi iniziare con l’antipasto di anatra…
Ma prima ancora, viene gentilmente offerto come entrée un piatto...da leccarsi i baffi: un purè di cavolfiori, con caviale nero, striscioline di limone candito e caramellato e per finire una spolverata di liquirizia…vi assicuro che è un insieme di gusti che miscelati danno vita ad una vera goduria per il palato.
Le varie portate vengono portate con i tempi giusti, che permettono, senza la minima fretta, di riuscire ad assaporare le pietanze e di distinguere le varie miscele di sapori che vengono proposti.
Alla fine della mia cena perfetta ho presentato i miei complimenti allo chef e chiacchierando ho anche saputo che vengono organizzati corsi di cucina…sicuramente ci farò un pensierino!
Per la tipologia di locale così attento al gusto, la carta dei vini è troppo scarna!!!
Se volete avere ulteriori commenti sul ristorante vi consiglio: